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Teofrasto Historia plantarum, edizione 1549 |
Ogni gruppo comprende parecchi generi, che, alla loro volta, comprendono diverse specie e varietà. Separatamente vengono considerate le piante acquatiche e i coralli, che parvero a Teofrasto piante pietrificate.
L’autore riconosce la omogeneità dei gruppi delle Palme, Leguminose, Conifere, Graminacee, ecc., cioè di alcune delle Famiglie della Sistematica moderna.
Nel corso della trattazione egli ha modo di esporre alcune idee di fisiologia vegetale che non sono prive di importanza: per esempio, riconosce alle foglie il significato di organi della nutrizione, attribuisce ai fiori una vaga distinzione nei due sessi, e osserva per la prima volta i cotiledoni o foglie embrionali.
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Teofrasto |
In realtà, fra la Storia delle piante teofrastiana, e quella degli Animali di Aristotele, corre una forte differenza, perché quest’ultima elabora una Classificazione che deriva da moltissime osservazioni anatomiche sui più svariati animali, mentre Teofrasto si fermò soprattutto a esaminare le forme esteriori e le dimensioni delle piante.
Oggi perciò Teofrasto ha un interesse storico - studiosi lo hanno soprannominato Padre della tassonomia - e quasi nessun rapporto sussiste fra la sua classificazione e quella di oggi.
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